martedì 7 febbraio 2017

CONTROCORRENTE: Perché Sanremo è Sanremo

Che poi mi rompe anche le scatole fare l’avvocato difensore della Raggi e dei Cinque Stelle, che non considero certo il non plus ultra quanto a preparazione e capacità rispetto al compito che si sono assunti, o vorrebbero assumersi. Va detto però che questa mobilitazione di magistratura da un lato e mezzi di comunicazione dall’altro è vergognosa, e deve essere in qualche modo fatta cessare. Sia perché deve cessare l’asservimento ad una parte politica ben precisa del Terzo e del Quarto potere dello stato, sia perché sono soldi nostri quelli che vengono spesi dalle Procure e dai Media per mandare avanti questa ennesima campagna di distruzione dell’avversario di turno del partito democratico.



















Mentre a Milano Ilda Boccassini vara il Ruby Quater (nemmeno il delitto Moro ebbe quattro processi) per accertarsi che Berlusconi non risorga più dal sarcofago dove l’ha chiuso, la Procura di Roma mobilita le sue risorse per andare a spulciare anche le bollette dell’ENEL della Raggi, e credo che qualcuno vada a riaprirle anche i sacchetti della spazzatura per vedere cosa butta via.
Ovviamente, se queste sono Giustizia e Informazione, stasera Montesquieu partecipa al Festival di Sanremo nella Sezione Giovani. Una volta avrei citato a paragone (per noi perdente) giudici e media americani, ma visto quello che stanno combinando a Trump forse non è più il caso. La Corte Suprema si è riunita in tutta fretta di domenica per rigettare il suo ricorso contro la sospensione al decreto anti-immigrazione comminatagli da un solerte giudice (ve la immaginate la nostra Corte Costituzionale, costretta a saltare un giorno di festa per riunirsi in fretta e furia?), e lo ha fatto perché le premeva cominciare da subito a mettere i bastoni tra le ruote alla nuova amministrazione. Agenzie di stampa una volta prestigiose come la Reuters e quotidiani gloriosi inneggiano alla vittoria, mentre il telegiornale di regime inneggia ai 16 stati (quelli democratici, ma guarda un po’) e alle Majors dell’informatica e dei social network che si stanno schierando contro l’Hitler della casa Bianca. E ci credo, dove la trovano la Apple e Facebook altra manodopera da far lavorare sottocosto se cessa l’immigrazione dai paesi arabi?
Aspettiamo il prossimo attentato, e poi voglio vedere se qualcuno non va da Zuckerberg e da Bill Gates o chi per loro, a prenderli a ceffoni per il loro sostegno ai nemici del popolo americano”.
Noi qui siamo ridotti ad aspettare le elezioni francesi (il TG di regime giura che la Le Pen non può vincere contro nessun avversario, ed è la quarta previsione che azzarda dopo Brexit, Trump e referendum costituzionale….), e poi quelle tedesche (il TG di regime parla di Merkel che tiene e poi switcha su Draghi e il trattato che non si tocca). Le nostre, hai voglia ad aspettarle, dopo il pronunciamento della Corte Costituzionale è più facile risolvere il Cubo di Rubik che tornare a votare in Italia.
A ottobre fanno 100 anni dalla rivoluzione russa. Per noi fanno 100 anni da Caporetto. Se il Festival di Sanremo non vi assorbe troppe energie, meditate gente, meditate.

Nessun commento:

Posta un commento