Quel vecchio bianco
crinito
Che per le strade
antiche e polverose
Dal colle natìo all’operosa
città
Ogni mattina all’albeggiar
dell’astro
Con la sua usata
vettura
Che chiederebbe ormai
sol meritato riposo
Fors’anche oblio
E che uso incontrar là
dove il sentiero si fa più angusto
Ardua è la manovra e
periglioso lo scambio
Mentre mi affanno
verso il lavoro
E tiranno è il tempo
…….MA ‘NDOVE CAZZO VA???????
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